scontrinista
s. m. e f. Prestatore d’opera volontario, che svolgerebbe in realtà un lavoro subordinato, rimborsato delle presunte spese, fatte nel corso della propria attività, tramite la presentazione di scontrini; usato anche come agg. ◆ [tit.] Oltre il voucher, il lavoro a scontrino. / «Io, scontrinista, sfruttata dalla / Biblioteca di Roma» [sommario] Referendum. Le storie dei lavoratori. Alla Nazionale 25 «volontari» con il solo rimborso pasti. E al Policlinico Gemelli appalti disinvolti. (Manifesto.info, 12 gennaio 2017, Lavoro) • [tit.] "Gli scontrinisti? Sono dei raccomandati e ci sono associazioni che fanno i milioni sulla pelle dei volontari". (Repubblica.it, 22 maggio 2017, Cronaca) • Lavorare ma non essere dei lavoratori, essere licenziati ma senza che ci sia un contratto, ottenere delle ferie che non sono ferie, svolgere dei turni ma non essere regolamentati: la vicenda dei cosiddetti scontrinisti, ossia i volontari della biblioteca nazionale, a Roma, pagati dai 400 euro ai 600 euro al mese come rimborso spese a fronte della presentazione degli scontrini conservati (con turni di quattro se non più ore al giorno, per cinque o sei giorni a settimana), è emblematica di come funziona il mondo del lavoro in Italia. (Christian Raimo, Internazionale.it, 26 maggio 2017, Italia) • [tit.] La beffa dei lavoratori “scontrinisti” fatti passare per volontari. (Corriere della sera.it, 26 maggio 2017, Sociale).
Derivato dal s. m. scontrino con l’aggiunta del suffisso -ista.