scontare v. tr. [der. di conto, col pref. s- (nel sign. 4)] (io scónto, ecc.). - 1. a. [scorporare da un importo complessivo: s. il 20% dal totale] ≈ dedurre, (burocr.) defalcare, detrarre, levare, scalare, scomputare, sottrarre, togliere. ↔ aggiungere, imputare, sommare. b. [riferito al prezzo di una merce, fare scendere] ≈ abbassare, diminuire, ribassare, ridurre. ↔ alzare, aumentare, rincarare, (eufem.) ritoccare. c. [riferito a debiti e sim., finire di pagare] ≈ chiudere, estinguere, regolare, saldare. ↔ accendere, aprire, contrarre. d. (banc.) [riferito a cambiali e sim., chiedere la riscossione anticipata] ≈ riscuotere. 2. (estens.) a. [sostenere la pena dovuta per il reato commesso: s. una colpa] ≈ espiare, (fam.) pagare, [anni di carcere] (fam.) farsi (f. trent'anni). ↔ sfuggire (a), sottrarsi (a). b. [subire le conseguenze di sbagli, imprudenze, vizi e sim., anche nella forma scontarla] ≈ pagare (caro), pagare lo scotto (di), (fam.) pagarla (cara). ‖ fare le spese (di).