scomputo
scòmputo s. m. [der. di scomputare]. – Lo scomputare, l’operazione di scomputare, l’essere scomputato; detrazione da un totale: fatto lo s. del periodo di carcere preventivo, gli restano da fare ancora solo pochi mesi; avrebbe pagato, subito, dodici mila lire, a scòmputo del suo debito (Pirandello). In economia, detrazione di una partita da un conto.