scompaginare [der. di compagine, col pref. s- (nel sign. 2)] (io scompàgino, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [mettere in uno stato di completo disordine un ambiente e sim.] ≈ e ↔ [→ SCOMBINARE (1)]. b. (fig.) [fare perdere compattezza a un insieme strutturato: s. l'unità nazionale] ≈ disarticolare, disgregare, dissestare, scombinare, sfaldare, sgretolare. ↓ turbare. ↔ riassestare, ricomporre. 2. a. (bibl.) [rovinare nella legatura: s. un libro, un quaderno] ≈ disfare, squinternare. ↔ rilegare. b. (tipogr.) [scomporre l'impaginatura: s. una rivista] ≈ spaginare. ↔ impaginare. ■ scompaginarsi v. intr. pron. [perdere la compattezza, la coesione, anche fig.: con il terremoto la struttura dell'edificio si è scompaginata; la coalizione di governo si sta scompaginando] ≈ disgregarsi, dissestarsi, scomporsi, sfaldarsi, sgretolarsi.