scirpo
s. m. [dal lat. scirpus «giunco»]. – 1. ant. o letter. Giunco: lo sc. che riveste Il gonfio vetro dove il vin matura (D’Annunzio). 2. Nella classificazione botanica (lat. scient. Scirpus), genere di piante ciperacee con circa 300 specie diffuse in tutto il mondo, soprattutto nei luoghi umidi, salmastri, paludosi o nei prati torbosi; sono erbe quasi tutte perenni con foglie strette, nastriformi o trigone, fiori in spighe solitarie o in fascetti riunite in infiorescenze ad antela o in glomeruli. Le poche specie che crescono in Italia, incluse nel passato nel genere scirpo, sono attualmente assegnate quasi tutte ad altri generi di ciperacee; di esse, alcune, più grandi, sono coltivate nei giardini, altre in vaso come piante da appartamento.