scioglimento /ʃoʎi'mento/ s. m. [der. di sciogliere]. - 1. [disfacimento di un nodo e sim.: lo s. di una corda] ≈ (non com.) slegamento, slegatura. ↔ annodamento, annodatura. 2. (fig.) a. (giur.) [l'annullare un vincolo giuridico: lo s. di un contratto; s. del matrimonio] ≈ Ⓖ abolizione, Ⓖ annullamento, cassazione, Ⓖ cessazione, rescissione, Ⓖ risoluzione. b. (relig.) [l'annullare un vincolo morale e sim., con le prep. di, da: lo s. di (o da) un voto] ≈ dispensa (da), esenzione (da), proscioglimento (da). ↔ obbligo (a). 3. [cessazione dell'attività di un'associazione e sim.: lo s. di un partito] ≈ liquidazione. ‖ soppressione. ↔ costituzione, creazione, fondazione, istituzione. 4. (estens.) [passaggio dallo stato solido a quello liquido: lo s. delle nevi] ≈ fusione, liquefazione. ↔ condensazione, solidificazione. ⇓ coagulazione, cristallizzazione. 5. (non com.) [con riferimento a un'opera drammatica o narrativa, parte conclusiva: il dramma ha uno s. artificioso] ≈ chiusa, conclusione, epilogo, finale, fine.