sciamannato
agg. e s. m. (f. -a) [etimo incerto], tosc. – Disordinato, sciatto negli abiti, nella persona e nel portamento: è sempre così sc.!; una ragazza, una donna sempre sc.; erano allegri e sc., andando avanti e indietro per le strade della borgata (Pasolini); più genericam., con riferimento al modo di agire, di operare: cose sottili, nitide, ... sfumature che ci fanno arrabbiare del fare sc. dei moderni (Faldella); come sost., soprattutto per indicare la trascuratezza, il disordine abituale: sei uno sc., una sciamannata!