schiacciato
agg. [part. pass. di schiacciare]. – 1. Ammaccato, deformato in seguito a compressione: una mela tutta s.; appiattito, piatto: avere il naso s.; la terra ha la forma di una sfera leggermente s. ai due poli; in botanica, detto di organo vegetale (fusto, ecc.), è sinon. di compresso. In varî sport, tiro o colpo s., lo stesso che schiacciata, nel sign. 1 c; analogam. nel tennis, colpo s. (ingl. smash), colpo efficace dato con la racchetta al di sopra della testa a una palla alta (può essere eseguito di diritto o di rovescio). 2. In fonetica, si dice (ma oggi raramente) di articolazione per la cui realizzazione la lingua si porta a contatto del palato duro quasi schiacciandosi contro di esso (sinon. quindi di palatoalveolare); sono consonanti schiacciate č, ǧ, š, ˇ∫ (dette anche assol. schiacciate, come s. f.). 3. Per la tecnica del rilievo schiacciato in scultura, v. stiacciato.