scelto
scélto agg. [part. pass. di scegliere]. – 1. a. Che è stato scelto, selezionato come migliore o più adatto a un determinato scopo: brani, passi sc. di un’opera, di un autore; poesie e prose scelte. Per estens., di ottima qualità, eccellente, pregevole: merce sc.; vini sc.; cibi sc.; sigari sc.; abbiamo solo frutta sc.; è tutta roba scelta. b. Fine, elegante, raffinato, ricercato: maniere sc.; stile sc.; usare un linguaggio sc. (anche con funzione avverbiale: parlare, scrivere scelto); vive da pover’uomo ..., quando potrebbe far vita sc. (Manzoni), vita agiata. Eletto, nobile, distinto: era presente allo spettacolo uno sc. pubblico; parlare davanti a uno sc. uditorio; frequentare una sc. compagnia. c. Aggiunto al nome che specifica una funzione, indica persona esperta in un determinato settore, specializzata in una particolare disciplina o attività: tiratore sc.; pilota, soldato sc.; guardia sc.; impiegato sc.; analogam., compagnia sc., formata di soldati scelti. 2. Come sinon. di eletto e uso di sost., nella locuz. Consiglio degli sc., altra denominazione del Consiglio degli Ottanta (v. ottanta) istituito a Firenze alla fine del sec. 15°, i cui membri erano eletti da quelli del Consiglio grande. ◆ Avv. sceltaménte, non com., in modo elegante, raffinato.