scegliere
scégliere (ant. e poet. scérre) v. tr. [lat. *exelĭgĕre, comp. di ex- e elĭgĕre «scegliere» (v. eleggere)] (io scélgo [ant. o pop. scéglio], tu scégli, ecc.; pass. rem. scélsi, scegliésti, ecc.; fut. sceglierò, ecc.; condiz. sceglierèi, ecc.; pres. cong. scélga [ant. o pop. scéglia], ... scegliamo, scegliate, scélgano; part. pass. scélto). – 1. a. Distinguere e determinare, tra più cose o persone, quella che sia o ci sembri più adatta allo scopo o più conveniente alle circostanze: alla fine abbiamo scelto l’appartamento con il giardino; ho già scelto il regalo da farti; devi sc. una cornice in stile con il quadro; ha già scelto a quale facoltà iscriversi?; scegli un abito che vada bene per l’occasione; ha saputo sc. le parole adatte al momento; quest’anno abbiamo scelto di andare in vacanza all’estero; con compl. predicativo indicante il fine: sc. per (o in o come) moglie, sc. per (o come) marito, compagno, confidente; con compl. di termine (dove a equivale a per): il bambino è nato e gli hanno scelto un nome bellissimo; qual più ameno Fiore a voi sceglia col puniceo rostro, Vel ponete nel seno (Foscolo); di qui anche l’uso con la particella pron. in funzione di dativo etico: si sceglie sempre la parte più facile del lavoro; si è scelta un marito in tutto simile a lei; gli amici me li voglio sc. da solo. Assol., decidere quale sia o sembri essere, tra più cose o persone, quella più adatta o più rispondente al desiderio, alla necessità: scegli pure liberamente; possiamo sc. con calma; abbiamo da sc.; c’è da sc., quando le cose sono molte e varie; al contrario: non c’è da sc., c’è poco da sc.; seguito da una prop. interrogativa indiretta o da una infinitiva: scegli tu di che colore vuoi le pareti; hanno scelto di partire domani. b. Prendere, assumere, adoperare dopo aver valutato la convenienza allo scopo e alle circostanze: ho partecipato alle prove di selezione, ma non sono stato scelto; i membri della giuria del premio letterario hanno scelto lo scrittore più originale; e anche, per iperb.: lo sceglierei tra mille, lo sceglierei a occhi chiusi. Con sign. affine a preferire: pur di non restare con lui, scelsi di andarmene; ho scelto di cambiare lavoro, piuttosto che andare così lontano. 2. Prendere la parte migliore da un insieme di cose o da una quantità di materiale, separandola dalla parte meno buona, o più scadente, o inutile: sc. i funghi tra quelli non velenosi; sc. i frutti maturi da quelli acerbi; sc. i ceci, i fagioli; sc. la lana; Una donna soletta che si gìa E cantando e scegliendo fior da fiore Ond’era pinta tutta la sua via (Dante). ◆ Part. pass. scélto, anche come agg. (v. la voce).