sceatta
s. f. [dall’anglosassone sceat, sceatt, sceatta «tesoro»]. – Moneta anglosassone d’argento dei secoli 7°-8°, in seguito sostituita dal penny, del peso di 1,30 g circa, che nei tipi imita i denari romani e le monete merovingiche, mentre le leggende sono prima in caratteri runici, poi in caratteri latini.