scaraventare
v. tr. [etimo incerto; forse der. di vento (cfr. avventare)] (io scaravènto, ecc.). – 1. a. Scagliare, gettare con forza: scaraventò il malcapitato contro un muro; quando si arrabbia, è capace di s. tutto fuori dalla finestra; gli scoppi delle bombe ... scaraventarono molte di queste pesanti inferriate dentro le nostre stanze (Tomasi di Lampedusa). b. In senso fig., trasferire un impiegato o un funzionario in una sede molto lontana o in un posto diverso: con la creazione di nuove filiali, l’hanno scaraventato da Roma a Cuneo. 2. Nel rifl. scaraventarsi, gettarsi, precipitarsi, lanciarsi con impeto: appena mi ha visto, mi si è scaraventato addosso; si scaraventò fuori di casa, giù dalle scale, giù per la discesa.