scantonare
v. tr. e intr. [der. di cantone1, col pref. s- (nel sign. 4 per l’uso tr. e nel sign. 3 per l’uso intr.)] (io scantóno, ecc.). – 1. tr. a. Rompere, smussare ai cantoni, agli spigoli: s. il marmo, una lastra di vetro. b. In legatoria, arrotondare gli angoli di libri, di cartoncini e biglietti da visita o d’invito, per evitare che si formino delle orecchie. c. Non com. in senso fig., consumare, intaccare: il marchese, coi suoi stravizj degni d’un imperatore della decadenza, ha scantonata la propria ricchezza (Rovani). 2. intr. (aus. avere) a. Svoltare rapidamente a una cantonata, per evitare di incontrarsi con qualcuno: s. in un vicolo; lo scorsi da lontano, e feci in tempo a s. prima che mi vedesse; s’avvierà ... verso il cantone di destra; ma a un certo punto, pensando che la moglie sta lì ad aspettarlo, volterà e scantonerà dall’altra parte (Pirandello); per estens., andarsene velocemente o di nascosto: scantonarono in cucina ghignando fra loro per lasciarla sola con me (I. Nievo); mi parve che corresse dietro a una gonnella che scantonò fra le cabine (Pavese). b. Nell’uso ant., come intr. pron. (scantonarsi) seguito da un compl., evitare, scansare: io mi son testé con gran fatica scantonata da lui (Boccaccio); da’ maestri e da’ padri ... i figliuoli e i discepoli si scantonano tanto volentieri (Della Casa); talvolta, con lo stesso sign., anche con costruzione trans.: non pochi di quei compagnoni d’adolescenza, ... vedendomi ora venire per una via, di quanto potean più lontano mi scantonavano (Alfieri). c. fig. Sottrarsi a un obbligo, a una responsabilità e sim.: nella vita non potrai sempre s. come hai fatto finora; anche, evitare di farsi coinvolgere in situazioni delicate, di rispondere direttamente a domande imbarazzanti e sim.: voleva che lo consigliassi sulla decisione da prendere, ma io preferii s.; o uscire d’argomento, dare risposte vaghe o fuori luogo: alle nostre domande ha subito scantonato. ◆ Part. pass. scantonato, anche come agg. (con il sign. 1 del verbo), smussato agli angoli: una lastra di marmo, incrinata in più punti e scantonata; stemma logoro, scantonato, appeso ad un uncino arruginito (Verga).