scalpicciare [di etimo affine a scalpitare] (io scalpìccio, ecc.). - ■ v. tr., non com. [pestare qualcosa passandovi sopra ripetutamente con i piedi: il bambino ... si divertiva a s. l'acqua melmosa della gora (L. Capuana)] ≈ calpestare, (non com.) pesticciare, (ant.) scalpitare, [con il calcagno] (non com.) scalcagnare. ■ v. intr. (aus. avere) 1. [camminare in fretta, strisciando i piedi o facendo sentire il rumore dei passi] ≈ ciabattare, strascicare, strisciare. 2. (non com.) [di cavalli e sim., battere il terreno con gli zoccoli] ≈ [SCALPITARE v. intr. (1)]. ■ s. m., solo al sing. [lo scalpicciare continuo e prolungato e, anche, il rumore che produce] ≈ [→ SCALPICCIO].