scalogno
scalógno s. m. (ant. e settentr. scalógna f.) [lat. ascalōnia (cepa), intesa come «(cipolla) di Ascalona», antica città della Siria, di cui sarebbe originaria, ma da ricondurre invece a una base skal- di *σκάλαξ «cipolla»]. – Erba simile alla cipolla (lat. scient. Allium ascalonicum), con bulbi a spicchi aggregati rivestiti da tuniche intere, ovati e oblunghi; ha foglie cave, sottili, cilindriche e lesiniformi; fiori bianchi, rosei o lillacino-violacei in infiorescenza emisferica, spesso con bulbilli. Si adopera specialmente cruda nelle insalate, per il delicato sapore fra l’aglio e la cipolla, oppure conservata sotto aceto; è usata anche nella preparazione di varie salse.