scaldiglia
s. f. Nella tecnologia delle infrastrutture ferroviarie, resistenza elettrica che entra in azione quando la temperatura esterna scende sotto un certo livello e si riscalda per evitare che gli scambi dei binari si ghiaccino. ◆ I cento scambi della stazione di Roma, abbiamo saputo in questa circostanza, sono privi di scaldiglie che invece esistono e sono perfettamente operanti nelle linee ferrate del Nord? Perché? Forse per il motivo che il gelo si abbatte sulla capitale piuttosto di rado, con cadenze ultra decennali, come ha detto qualche responsabile? Una giustificazione del genere suona a scherno del concetto di "prevenzione" che il ministro della Protezione Civile, sostenuto da uno staff di tecnici e scienziati (Commissione Grandi Rischi) si affanna da qualche anno a inculcare nella testa di uffici pubblici e enti locali. (Franco Foresta Martin, Corriere della sera, 10 gennaio 1985, p. 8, Cronache italiane) • La messa in linea del futuristico Meneghino lungo la rete metropolitana e il rilancio dei Radiobus. Ottime iniziative se integrate su una struttura solida, o almeno abbastanza solida da reggere almeno all'usura del tempo. Anche in senso meteorologico. Perché molti cronisti ricordano ancora il gelo che bloccò gli scambi dei tram. E perché si bloccarono. Qualche genio si era dimenticato di come funzionassero le «scaldiglie», utile invenzione novecentesca accantonata nell'ubriacatura collettiva di fine Millennio. (Filippo Azimonti, Repubblica, 28 dicembre 2008, p. 9, Milano) • Negli ultimi due giorni il freddo, il gelo e la neve hanno creato molti problemi alla rete ferroviaria italiana, soprattutto da Roma in giù. In particolare molti treni sono rimasti fermi alla stazione Termini di Roma perché i deviatoi – gli scambi dei binari, quelli che fanno andare i treni da una parte o dall’altra – erano ghiacciati e quindi non funzionanti. Esistono sistemi che evitano che i deviatoi si ghiaccino: si chiamano scaldiglie e sono resistenze elettriche attivate per evitare che attorno ai deviatoi si formi il ghiaccio. Quando le temperature scendono sotto un certo livello, deciso a livello regionale, le scaldiglie si attivano e iniziano a riscaldare. (Post.it, 28 febbraio 2018, Virgolette).
Derivato dal v. scaldare.