scadimento
scadiménto s. m. [der. di scadere]. – 1. Perdita di prestigio, di valore, di qualità; decadenza, declino: lo s. dei costumi, della morale, della cultura. Talora, sinon. di decadimento (riferito a persona): s. fisico, mentale. 2. In marina, spostamento di un galleggiante in senso trasversale alla sua rotta (v. scadere, nel sign. 4). 3. In linguistica: a. Indebolimento articolatorio e concomitante sonorizzazione di una consonante sorda intervocalica, fenomeno più noto come lenizione (v.), che ha però sign. più ampio. b. Degradazione semantica subita, per motivi varî, da una parola che acquista col tempo un significato o una connotazione negativi, spiacevoli (è, per es., il caso di aguzzino, di casino, di cesso, ecc.).