sbuffo
s. m. [der. di sbuffare]. – 1. a. L’atto e il fatto di sbuffare: manifestava con una serie di sbuffi la sua disapprovazione; il vapore usciva a sbuffi dalla pentola in ebollizione; si sentirono gli s. del treno che usciva dalla galleria. b. In senso concr., l’aria, il vapore, il fumo che vengono emessi da persona o cosa che sbuffa: un violento s. di vapore gli ha scottato il braccio; togliendosi di bocca la sigaretta gli gettava in faccia scherzando degli s. di fumo. c. Folata improvvisa, buffo: uno s. di vento, di polvere. 2. estens. a. Rigonfio di stoffa (detto anche sboffo) la cui forma ricorda quella di un palloncino, usato per un particolare tipo di manica nell’abbigliamento femminile e infantile, o anche come guarnizione in gonne, camicette e sim. b. non com. Ciocca, ciuffo di capelli che sporge sul capo.