sbrancare2
sbrancare2 v. tr. [der. di branco, col pref. s- (nel sign. 3)] (io sbranco, tu sbranchi, ecc.). – 1. a. Fare uscire dal branco uno o più animali: i butteri cercavano di s. i puledri più giovani; i lupi sbrancarono parecchie pecore e le dilaniarono. Anche, disperdere un branco, un gruppo di animali: il rumore degli spari sbrancò la mandria. b. In senso fig., non com., disperdere un gruppo, una compagnia, una società; isolandone i componenti: bisogna s. la gente che s’è radunata in piazza; hanno fatto di tutto per s. l’organizzazione. 2. rifl. Uscire dal branco, disperdersi: il gregge si è sbrancato; con riferimento a persone, sbandarsi, sparpagliarsi qua e là. ◆ Part. pass. sbrancato, anche come agg., uscito dal branco: ella si fermava tutta tremante, come una capretta sbrancata (Verga); disperso, sbandato: temeva ... di trovare ancora in giro lanzichenecchi rimasti indietro sbrancati, in coda all’esercito (Manzoni).