sbaraccare
v. tr. e intr. [der. di baracca, col pref. s- (nel sign. 3)] (io sbaracco, tu sbaracchi, ecc.), fam. – 1. tr. Rimuovere, sostituire con un atto di autorità o di violenza le persone o le cose che occupavano un posto, le istituzioni esistenti e sim.: la rivoluzione ha sbaraccato via la vecchia impalcatura sociale; pare che vogliano s. il personale superfluo. 2. Più com., con uso intr. (aus. avere), lasciare libero un luogo, un ambiente, un posto; andarsene portando con sé le proprie cose: bisogna s. un’altra volta; c’è un po’ di confusione in ufficio perché qui stiamo sbaraccando: ci trasferiamo al piano di sopra; speriamo che gli inquilini sbaracchino presto; fam., andiamo, sbaracca!, vattene di qui, sgombra!