sauri
sàuri (o sàurî) s. m. pl. [lat. scient. Sauria, der. del gr. σαῦρος «lucertola»]. – 1. Sottordine di rettili squamati, detti anche lacertilî, presenti fin dal periodo triassico, oggi diffusi in tutto il mondo a eccezione delle regioni fredde, con oltre 3000 specie, tutte terrestri: hanno dimensioni variabili, da pochi centimetri di lunghezza fino a 3,50 m circa (solo nei varani), cranio diapside modificato, arti pentadattili, armati di unghie, talora piccoli, ridotti e rudimentali, o anche assenti, corpo rivestito da squame cornee (talora accompagnate da piastrine ossee di origine dermica), soggetto a rinnovamento periodico con le mute che si compiono più volte all’anno; sono carnivori e quasi tutti ovipari, solo alcune forme sono vivipare o ovovivipare. Vi appartengono le lucertole, i varani, gli scinchi, i gechi, le iguane, gli orbettini e i camaleonti. 2. S. volanti, altro nome degli pterosauri, ordine di rettili estinti.