sasso s. m. [lat. saxum]. - 1. [materia pietrosa: le fondamenta della casa poggiano sul s.] ≈ pietra, roccia. ▲ Locuz. prep.: fig., di sasso 1. [con riferimento a persona, che si immobilizza per lo stupore, la meraviglia, ecc.: restare di s.] ≈ attonito, (lett.) basito, (fam.) di sale, di stucco, impietrito, sbalordito, stupefatto, stupito, [per la paura] agghiacciato. ↓ meravigliato, sorpreso. 2. [di animo e sim., che manifesta un'assoluta insensibilità: avere un cuore di s.] ≈ di ghiaccio, di pietra, duro, insensibile. ↑ spietato. ↔ compassionevole, pietoso, sensibile. 2. a. [monte roccioso] ≈ masso, roccia, rupe, scoglio. b. [grande blocco di roccia] ≈ macigno, masso, rupe. c. [piccolo frammento di pietra] ≈ ciottolo, (region.) cogolo. ‖ pietra, selce. 3. (lett.) [lastra di marmo o pietra che chiude la bocca del sepolcro] ≈ lapide, pietra tombale.