sardonico
sardònico agg. [dal lat. sardonius o sardonĭcus; in greco l’agg. σαρδάνιος per indicare un «riso amaro e sarcastico» s’incontra già in Omero (Odissea XX, 302); più tardi, fu messo in relazione con la smorfia facciale somigliante al riso provocata dall’ingestione dell’herba sardonia (v. sardonia), e assunse le forme σαρδόνιος o σαρδώνιος e σαρδονικός o σαρδωνικός] (pl. m. -ci). – 1. Riso s., che esprime un sarcasmo amaro e maligno, una derisione sprezzante, offensiva e provocatoria; per estens., ghigno s., tono s.; faccia, espressione s.; frasi, parole s.; la sua voce vecchia, familiare ..., suonò sardonica (Vittorini). Sostantivato, con valore neutro: aveva un non so che di s. in ogni sua parola (Manzoni). 2. In medicina, facies s., aspetto caratteristico del viso che simula il riso, riscontrabile nel tetano per la contrattura dei muscoli facciali. ◆ Avv. sardonicaménte, con espressione sardonica, con amaro sarcasmo: ridere, ghignare sardonicamente.