sarcosporidiosi
sarcosporidiòṡi s. f. [der. di sarcosporidî, col suff. medico -osi]. – Malattia di alcuni mammiferi, rara nell’uomo, prodotta dallo sporozoo sarcocisti, che si localizza nelle fibre muscolari striate e nel miocardio formando cisti di varia grandezza; l’azione patogena è dovuta a una particolare tossina elaborata dai parassiti, la sarcocistina, che, solamente nelle infestazioni massive riscontrabili in alcuni animali, può dare degenerazione muscolare, e, talora, cachessia e morte.