sapore /sa'pore/ (ant. o dial. savore) s. m. [lat. sapor -ōris, der. di sapĕre "avere sapore"]. - 1. [proprietà delle sostanze di suscitare sensazioni gustative: non aver s.; s. dolce, amaro, salato] ≈ gusto. 2. (fig.) a. [modo con cui si esprime un particolare sentimento o atteggiamento: le sue parole avevano un s. amaro] ≈ colore, intonazione, timbro, tono. ↓ sfumatura. b. [con riferimento a un discorso, una conversazione, ecc., l'essere arguto, brioso, vivace e sim.: s. di una discussione] ≈ arguzia, brio, briosità, gustosità, (lett.) sale, (lett.) sapidità, (non com.) saporosità, spiritosità, verve, vivacità. ‖ salacità. ↔ insipidezza, (non com.) insulsaggine, scipitaggine, scipitezza. ↑ noiosità, pesantezza. 3. [solo al plur., nome generico delle erbe aromatiche per cucina: un piatto ricco di s.] ≈ aromi, odori. ‖ spezie.