sandinista
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo al movimento fondato dal generale A. C. Sandino (1893-1934), il quale diresse la lotta di liberazione del Nicaragua dall’egemonia statunitense dal 1927 al 1933 e fu poi ucciso in un’imboscata nel 1934. Con sign. più recente, relativo o appartenente al movimento politico e guerrigliero d’ispirazione socialista (Fronte s. di liberazione nazionale) formatosi, intorno al 1960, per liberare il Nicaragua dalla dittatura della famiglia Somoza (appoggiata dagli USA) e che, risultato vittorioso nel luglio 1979, ha governato il paese come partito unico fino al 1990, anno in cui, a seguito di una libera consultazione elettorale, il governo è passato nelle mani di una coalizione moderata.