saldo2
saldo2 s. m. [der. di saldare nel sign. di «chiudere, pagare un conto»; il n. 3 ricalca il fr. solde]. – 1. Estinzione totale o residuale di un rapporto di credito: fare il s.; il s. di un conto, di una fattura, il pagamento della somma dovuta; pagamento a saldo, quello eseguito per estinguere un’obbligazione o quella parte di essa rimasta ancora da soddisfare (analogam., dare, versare, ricevere una somma a s.); talora, anche, la somma stessa: pagare il s. in contanti o mediante assegno. Nei trasporti marittimi, saldo nolo, la somma residuale di nolo dovuta all’armatore, il cui importo è determinato a discarico ultimato della nave noleggiata. 2. a. Nel linguaggio contabile, la differenza risultante dal confronto tra la totalità delle partite registrate in dare e la totalità delle partite registrate in avere di un conto: s. creditore, s. debitore, a seconda che le partite dell’avere nel loro totale superino quelle del dare o viceversa. b. In sede di liquidazione mensile di borsa o di compensazioni giornaliere per mezzo della stanza di compensazione, s. di compensazione, lo sbilancio emergente dagli stati di liquidazione dei titoli o del contante esibiti dagli associati alla stanza. c. S. attivo, s. passivo, l’eccedenza dell’attivo sul passivo e viceversa, spec. con riferimento alla bilancia del commercio estero o alla bilancia dei pagamenti internazionali. 3. Per analogia: a. In statistica, la differenza numerica tra le unità che entrano a far parte di una popolazione in un periodo di tempo determinato (di solito un anno) e le unità che ne escono, per eventi naturali (nascite e morti) o per effetto delle migrazioni, e che costituisce il bilancio demografico. b. Nell’uso comm., parte residua di un tutto: le inviamo per intanto i due terzi disponibili del prodotto richiesto, e riceverà il s. entro 15 giorni. 4. Liquidazione di un quantitativo di merce, che costituisce la rimanenza di una grossa partita, posto in vendita a prezzo inferiore per esaurire la partita stessa: merce di saldo; vendere a saldo; un saldo conveniente; in molti negozi sono già cominciati i s. di fine stagione.