salafismo
s. m. [dall’arabo salaf ṣāliḥ «antenati pii»]. – Movimento riformista islamico (arabo Salafiyya), sorto in Egitto verso la metà dell’Ottocento e ispirato al pensiero di Ǧamāl al-Dīn al-Afġānī (1837-1897), che postulava la rivivificazione dell’Islam attraverso il ritorno alle fonti originarie (Corano e sunna del profeta), tramite uno sforzo interpretativo (īǧtihād) per adattare le norme coraniche alla vita moderna, l’unità della comunità islamica attraverso un sistema democratico e l’avversione verso i particolarismi nazionalisti.