sadico
sàdico agg. [dal fr. sadique, tratto da sadisme «sadismo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sadismo, caratterizzato da sadismo: piacere, gusto s.; istinti s.; tendenze s.; gesto, atto s.; mani improntate di vizio, mani s. (D’Annunzio). b. Come agg. e s. m. (f. -a), affetto da sadismo: soggetto, individuo s.; è un s.; questo delitto è certamente opera di un sadico. Per estens., di chi si diverte a tormentare gli altri, a punzecchiarli con parole o azioni che suscitino irritazione, disagio, sofferenza e sim.: smettila, sei s.!; sei un s. a tenermi così nell’incertezza. 2. In psicanalisi, fase sadico-anale, fase dello sviluppo istintuale infantile nella quale assumono speciale importanza sia la zona anale e i processi escretivi, sia gli impulsi alla violenza e alla crudeltà. ◆ Avv. sadicaménte, in modo o con gusto sadico, con sadismo: agire, comportarsi sadicamente; godere sadicamente delle sofferenze altrui.