sacrilegio /sakri'lɛdʒo/ s. m. [dal lat. sacrilegium, der. di sacrilĕgus "sacrilego"]. - 1. (relig.) [atto, comportamento o discorso che offende una persona, un luogo o una cosa ritenuti sacri: fare s.; commettere un s.] ≈ empietà, profanazione, violazione. 2. (fig.) [mancanza di rispetto verso persone, cose, valori spirituali o culturali, artistici, ecc.: negargli la pensione di invalidità è stato proprio un s.] ≈ delitto, eresia, peccato (mortale), profanazione. ↓ irriverenza. ‖ bassezza, nefandezza.