sacco s. m. [lat. saccus, dal gr. sákkos, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). - 1. [recipiente di canapa, carta o altro materiale, di forma cilindrica, aperto in alto, usato per conservare e trasportare materiali e oggetti: la bocca, il fondo del s.; aprire un s.] ≈ ‖ balla. ● Espressioni (con uso fig.): cogliere (o prendere) con le mani nel sacco [sorprendere qualcuno a commettere qualcosa di illecito] ≈ (fam.) beccare, cogliere in fallo (o in flagrante o sul fatto), (fam.) prendere in castagna, sorprendere; mettere nel sacco [superare qualcuno in astuzia: stavolta m'ha proprio messo nel s.] ≈ abbindolare, (fam.) farla (a), (pop.) fregare, (fam.) incastrare, (fam.) infinocchiare, ingannare, raggirare, turlupinare; reggere (o tenere) il sacco (a qualcuno) [aiutare chi ruba o commette altra azione illecita o scorretta] ≈ tenere mano (o, lett., bordone). ‖ (fam.) reggere il gioco (di); fam., sacco d'ossa → □; fam., vuotare il sacco → □. ▲ Locuz. prep.: con la testa nel sacco [senza pensare a ciò che si fa: lavorare con la testa nel s.] ≈ con la testa per aria, distrattamente. ↑ sventatamente; con le mani nel sacco [mentre si sta compiendo qualcosa di illecito] ≈ in flagrante, sul fatto; con le pive nel sacco [senza aver ottenuto un buon risultato: tornare da un'impresa con le pive nel s.] ≈ beffato, con la coda tra le gambe, deluso, scornato. ↔ soddisfatto. 2. a. (estens.) [quantità di roba che può essere contenuta in un sacco] ≈ balla, (fam.) saccata. b. (solo al sing.) (fig., fam.) [sempre preceduto da un, grande quantità, anche nell'espressione un sacco e una sporta: gli ha fatto un s. di domande] ≈ (fam.) barca, (fam.) bella razione, (pop.) casino, caterva, (fam.) mare, (fam.) monte, (fam.) mucchio, (lett.) pelago, quantità, (fam.) subisso. ● Espressioni: fam., un sacco [come avv., in grande quantità: mi piace un s.] ≈ molto, (pop.) un casino, un mondo, (gerg.) una cifra. 3. [tonaca indossata da eremiti e penitenti] ≈ saio. 4. (estens.) a. [recipiente simile nella forma a un sacco comune: s. da montagna] ≈ sacca. ⇓ zaino. b. (pop.) [apparato digerente: riempirsi il s.] ≈ pancia, stomaco, (pop.) trippa, ventre. 5. (gerg.) [la banconota da 1000, in lire italiane: l'avevo pagato cento s.] ≈ mille lire. 6. (lett.) [il saccheggiare o l'essere saccheggiato: il s. di Roma] ≈ [→ SACCHEGGIO (1. a)]. ● Espressioni: mettere (o mandare) a sacco ≈ [→ SACCHEGGIARE (1)]. □ sacco d'ossa [persona magrissima e malandata] ≈ [→ SCHELETRO (1. c)]. □ vuotare il sacco [raccontare tutto quello che si sa intorno a cosa che dovrebbe tenersi segreta, lasciarsi andare a una confidenza o a una confessione e sim.: dopo molte insistenze, ha finalmente vuotato il s.] ≈ (gerg.) cantare, confessare, parlare. ↔ tacere, tenere la bocca chiusa.