sabbatico
sabbàtico (o sabàtico) agg. [dal lat. tardo sabbatĭcus, gr. σαββατικός, der. di σάββατον «sabato»] (pl. m. -ci), letter. – Propr., di sabato; usato quasi esclusivam. nella locuz. anno s., presso gli Ebrei, settimo anno, ultimo di ogni ciclo di sette, in cui l’antica legislazione ebraica prescriveva la cessazione dei lavori nei campi, la liberazione degli schiavi ebrei, il condono dei crediti; per estens., nell’ordinamento universitario di molti paesi, il periodo di circa un anno, durante il quale, a intervalli regolari (in genere ogni sette anni di servizio), è concessa ai docenti la facoltà di essere esonerati dall’insegnamento per dedicarsi esclusivamente ad attività di ricerca scientifica da svolgere in istituti del proprio paese o all’estero; analoga concessione è prevista anche per altri professionisti, per es. i giornalisti, come periodo di aggiornamento professionale.