rosticcio
rostìccio s. m. [der. di (ar)rostire]. – 1. a. Scoria prodotta dalla fusione delle ceneri di alcuni combustibili solidi: agglomerandosi sulle griglie dei focolari, il rosticcio crea un ostacolo alla buona combustione tanto che si è talvolta costretti a interrompere il lavoro del forno per eliminarlo. b. Pezzo di calcina secca che sporge dalla superficie di un muro non rifinito. 2. fig., spreg., non com. Persona secca, malformata e brutta, con riferimento soprattutto a donna: Partì l’ultimo lo sposo Sopraffatto dal pasticcio E dall’obbligo schifoso Di legarsi a quel rosticcio (Giusti).