romanico2
romànico2 (o romaniano) agg. [dal nome del cantore Romanus (v. oltre)] (pl. m. -ci). – In musica, sono così detti i segni e le lettere aggiunti alla notazione gregoriana nei manoscritti della scuola di San Gallo, la cui introduzione è attribuita al cantore Romanus (sec. 8°), che li notò in un antifonario. Poste sui segni neumatici, le lettere r. (c., t., a., m., ecc.) stanno a indicare variazioni di movimenti, di coloriti, di sonorità, e rappresentano, in abbreviazione, le parole celeriter, trahendo, altius, mediocriter, ecc. I segni r. (episemi), collocati in forma di piccole linee orizzontali e verticali sui neumi, servono a indicare particolari effetti di «ritardando».