ritorcere /ri'tɔrtʃere/ [lat. ✻retŏrcĕre, dal class. retŏrquēre, der. di torquēre "torcere", col pref. re-] (coniug. come torcere). - ■ v. tr. 1. [torcere due o più volte su sé stesso un oggetto o un elemento, o due o più elementi tra loro: r. un filato, una fune] ≈ (non com.) attorcere, attorcigliare, contorcere. ↔ distendere, stirare. 2. (fig.) [volgere in senso opposto una posizione, un argomento e sim.: r. un'accusa contro qualcuno] ≈ capovolgere, ribaltare, (fam.) rispedire al mittente. ■ ritorcersi v. intr. pron. [volgersi in senso opposto, spec. fig. e con le prep. su, contro: argomento che si ritorce su (o contro) di lui] ≈ gravare (su), pesare (su), ribaltarsi, ricadere (su), rimbalzare.