ritocco2
ritócco2 s. m. [der. di ritoccare] (pl. -chi). – 1. L’operazione di ritoccare correggendo, modificando, ecc.; più spesso, le correzioni, i miglioramenti e i mutamenti apportati ritoccando: basteranno alcuni r. di forma perché il libro possa essere pubblicato; la commedia fu rappresentata con qualche r.; il pittore apportò varî r. al quadro; con riferimento alla cosmesi femminile: dare qualche r. al trucco; con riferimento a operazioni di chirurgia estetica: un r. al naso, al seno; dare gli ultimi r., rifinire, perfezionare opere, lavori nel loro complesso già ultimati. In economia e finanza, sinon. eufem. di aumento: disporre, operare un r., un lieve r. dei prezzi, delle aliquote d’imposta, delle tasse. In partic., riparazione di lievi deterioramenti superficiali: r. alla doratura di una statua, alla verniciatura di un’automobile. 2. Usi e sign. specifici: a. In fotografia, l’operazione, eseguita manualmente, intesa a eliminare nei positivi o nei negativi difetti dell’immagine dovuti a minuscole particelle di pulviscolo aderenti all’emulsione o ad abrasioni dell’emulsione, o anche a migliorare l’immagine stessa, soprattutto in ritratti. b. Nella tecnica del restauro pittorico, l’operazione intesa a «ravvivare» un’opera deperita intervenendo con il colore sulle parti consunte: il restauro ha rimosso i pesanti r. ottocenteschi dalla tela; il r. operato da C. Maratta sugli affreschi di Raffaello delle Stanze del Vaticano. Il ritocco è attualmente abbandonato, in quanto altera i valori originali e può anche comprometterne la conservazione, oppure viene limitato a interventi reversibili che non alterino l’originalità dell’opera e soprattutto della sua superficie. c. In calligrafia e in paleografia, solo a proposito di scritture posate e artificiose, il completamento di tratti di penna rimasti incompiuti al primo tratteggio. d. In paletnologia, la lavorazione eseguita mediante percussione o pressione ai margini di una scheggia, lama o nucleo, per renderli taglienti. ◆ Dim. ritocchino (anche, fam. tosc., spuntino fra pasto e pasto).