ritmo s. m. [dal lat. rhythmus, gr. rhythmós, affine a rhéō "scorrere"]. - 1. a. [il succedersi ordinato nel tempo di un fenomeno o delle fasi di un fenomeno: r. della pulsazione, di un'oscillazione] ≈ cadenza, scansione, [riferito al cuore] battito. ● Espressioni: perdere il ritmo → □. b. (mus.) [valore musicale che regola i rapporti di durata tra i suoni in successione] ≈ cadenza, tempo, [di un ballo] passo. ‖ scansione. 2. (estens.) a. [l'avvicendarsi di un fatto, di un fenomeno periodico: r. delle stagioni] ≈ alternanza, avvicendamento, ciclicità, successione. b. [con riferimento ad attività varie, il loro svolgersi in modo più o meno celere e intenso: r. di lavoro frenetico; aumentare il r. della produzione] ≈ andamento, regime, svolgimento, [di un passo, di una marcia] andatura. 3. (fig.) [con riferimento a forme statiche, successione regolare e armoniosa di elementi nello spazio: r. di un colonnato] ≈ andamento, distribuzione, ritmicità. □ perdere il ritmo ≈ andare fuori tempo, perdere il passo. ↔ andare a tempo.