risultare /risul'tare/ (meno com. resultare) [dal lat. resultare, der. di saltare, col pref. re-; propr. "saltare indietro, rimbalzare"]. - ■ v. intr. (aus. essere) 1. [venire fuori come risultato di una ricerca, di un'inchiesta e sim., con la prep. da o seguito da prop. soggettiva esplicita: dalle indagini risultano gravi a suo carico; dalla radiografia fatta è risultata una frattura] ≈ emergere, evidenziarsi, rivelarsi, (fam.) saltare (o venire) fuori. 2. [venire fuori come conseguenza di un ragionamento, come effetto di una causa, ecc.: ne risulta quindi una maggiore responsabilità dell'imputato] ≈ conseguire, derivare, discendere, provenire, scaturire, (fam.) venire. 3. [apparire chiaro, essere noto, soprattutto da informazioni, ricerche, anche seguito da prop. soggettiva esplicita: questi fatti non mi risultano; mi risulta che l'accordo esista] ≈ constare. ■ v. copul. 1. [assumere un certo aspetto, certe caratteristiche, ecc., seguito da complemento predicativo, a volte anche da verbo all'inf.: ciò che sostieni risulta arduo da credere; le tue ipotesi sono risultate (essere) esatte] ≈ apparire, dimostrarsi, rivelarsi. 2. [venire fuori con un determinato grado, titolo e sim.: è risultato vincitore alla gara] ≈ essere, rendersi, riuscire.