rispondere /ri'spondere/ [lat. respondēre (der. di spondēre "promettere", col pref. re-) con mutamento di coniug.] (io rispóndo, ecc.; pass. rem. rispósi, rispondésti, rispóse, ecc.; part. pass. rispósto). - ■ v. intr. (aus. avere) 1. [dare una risposta a chi ha domandato qualcosa, seguito dalla prep. a, da prop. oggettiva implicita o esplicita o assol.: r. a qualcuno, a una domanda; gli risposi che non ero disposto ad aiutarlo; sei in dovere di r.] ≈ replicare. ↑ ribattere. ‖ soggiungere. ↔ ‖ *chiedere, *domandare. ● Espressioni: fig., burocr., rispondere al nome [avere nome, con la prep. di: chi risponde al nome di Luigi Rossi?] ≈ chiamarsi (ø). 2. [dare una risposta per opporsi a qualcosa, con la prep. a o assol.: non mi abbasso a r. a simili accuse; c'è poco da r.] ≈ confutare (ø), contestare (ø), controbattere, obiettare, reagire, replicare, ribattere. ↑ rimbeccare (ø). ● Espressioni: rispondere a tono [dare una risposta pertinente, o anche brusca] ≈ (fam.) rispondere per le rime. 3. [dare spiegazioni di azioni o di fatti di cui si porta la responsabilità, con la prep. di: r. dei danni, delle proprie malefatte] ≈ rendere conto. 4. (estens.) a. [reagire a una data azione con azione analoga, con la prep. a: r. al saluto] ≈ corrispondere. b. [operare una reazione di contrasto a una data azione: r. all'attacco nemico] ≈ reagire, replicare. c. [di azioni o fatti che seguono ad altri, venire dopo, come conseguenza, corrispondenza, ecc.: al lampo rispose il tuono] ≈ fare seguito, replicare, seguire. 5. [di azioni meccaniche o istintive, mostrare di recepire uno stimolo, un impulso, con la prep. a o assol.: gli arti non rispondono più agli stimoli; la vettura non risponde più al freno (o il freno non risponde più)] ≈ reagire, ubbidire. ‖ [con uso assol.] funzionare. 6. a. [essere corrispondente a qualcosa, con la prep. a: un portico a cui risponde un altro portico dal lato opposto] ≈ corrispondere, fare riscontro, riscontrare. b. (fig.) [essere adatto, con la prep. a: r. alle aspettative, a uno scopo] ≈ adattarsi, addirsi, appagare (ø), confarsi, convenire, corrispondere, soddisfare (ø). ↔ disdire, sconvenire. 7. a. [di passaggi, strade e sim., andare a finire, con le prep. in, su: questa via risponde in (o su) piazza Venezia] ≈ finire, immettere, sboccare, terminare, uscire. b. [di apertura, ambiente e sim., avere l'affaccio su un luogo, con la prep. su: una finestra che risponde sul giardino] ≈ affacciarsi, aprirsi, dare, guardare. 8. (fig.) [di dolore e sim., produrre risentimenti, con la prep. a: ho delle fitte al petto che mi rispondono alla schiena] ≈ riflettersi (su), ripercuotersi (su). ■ v. tr. [dire o scrivere qualcosa per soddisfare una richiesta, con la prep. a del secondo arg., anche seguito da prop. oggettiva implicita o esplicita: che cosa ti ha risposto?; mi rispose che non dovevo immischiarmi (o di non immischiarmi)] ≈ replicare. ■ rispondersi v. recipr. [essere in rapporto di corrispondenza: parti che si rispondono simmetricamente] ≈ corrispondersi, fare pendant.