risorgere /ri'sordʒere/ (lett. o ant. risurgere e resurgere) v. intr. [dal lat. resurgĕre, der. di surgĕre, col pref. re-] (coniug. come sorgere). - 1. a. [di astro, sorgere di nuovo: il sole risorgerà domattina] ≈ rinascere, rispuntare. b. (poet.) [di persona, assumere la posizione eretta, anche fig.: Cadde, risorse e giacque (A. Manzoni)] ≈ alzarsi in piedi, (lett.) ergersi, levarsi, sorgere. ↔ accasciarsi, cadere. ‖ sdraiarsi, sedersi. c. (fig.) [di fatto, circostanza e sim., presentarsi di nuovo: è risorta una difficoltà che sembrava ormai superata] ≈ insorgere, ricomparire, ripresentarsi, rispuntare. 2. [sorgere dalla morte, tornare in vita: Gesù Cristo risorse dopo tre giorni] ≈ risuscitare. ● Espressioni: fig., lett., risorgere da morte a vita [mutare radicalmente in meglio il proprio stato di salute, il proprio stato d'animo o la propria situazione economica] ≈ rifiorire, rinascere, (lett.) rinfiorarsi, risuscitare, rivivere. 3. (fig.) a. [di città o costruzioni che abbiano subito distruzioni, tornare allo stato e alle condizioni di prima: Milano, distrutta dal Barbarossa, risorse più bella dalle sue rovine] ≈ rifiorire, rinascere. b. [di sentimenti, passioni e sim., riacquistare vigore dopo un periodo di crisi o di assopimento: l'antico amore risorse ancor più vigoroso nel suo cuore] ≈ riaccendersi, rifiorire, rinascere.