riparo s. m. [der. di riparare¹ o di riparare²]. - 1. a. [il riparare o il ripararsi e, anche, il mezzo, il modo di ripararsi da una cosa dannosa, pericolosa o sgradita: si fece r. della (o con la) mano agli occhi contro i raggi del sole] ≈ difesa, protezione, schermo. b. (estens.) [ambiente dove ci si può riparare occasionalmente: si costruì un r. di frasche per proteggersi dalla pioggia] ≈ (lett.) ricetto, ricovero, (non com.) ridosso, rifugio, (non com.) santuario. 2. [il riparare a un male, a un inconveniente: porre, mettere r. a un equivoco] ≈ rimedio. ● Espressioni: fig., correre ai ripari [ricorrere a provvedimenti urgenti] ≈ [→ RIPARARE¹ v. intr.]; prendere riparo [porre rimedio a una situazione difficile, incresciosa e sim., con uso assol.] ≈ [→ RIPARARE¹ v. intr.]. ▼ Perifr. prep.: al riparo da [in modo da proteggersi da qualcosa] ≈ al sicuro da, (non com.) a ridosso da.