riparare1
riparare1 v. tr. [dal lat. reparare, propr. «riacquistare, ricuperare», comp. di re- e parare «procurare»]. – 1. Proteggere, difendere da una cosa pericolosa o dannosa, opponendo a essa un ostacolo o impiegando altro accorgimento: con lo scudo riparava il corpo dalle frecce nemiche; si pose davanti al vecchio per ripararlo dalle spinte della folla; si mise il cappello per r. la testa dal sole cocente; com. l’espressione fig. r. le spalle a uno, difenderlo da attacchi, insidie, accuse, con la propria autorità; nel rifl.: ripararsi dal freddo, dal vento; ripararsi dalla pioggia con l’ombrello; cercava di ripararsi dalle percosse con le braccia. Con compl. ogg. espresso dalla cosa o pericolosa o dannosa (più com. parare): è una tenda così rada che non ripara affatto il sole. 2. a. Eliminare o alleviare un male, correggere o limitare un errore che si è commesso, risarcendo, compensando, scusandosi, ecc.: r. un torto, un’ingiustizia, un danno, una scortesia, uno sbaglio; nell’ordinamento scolastico del passato, sostenere l’esame di riparazione: r. due materie; r. italiano (o in italiano); anche assol.: r. a settembre. Se il male non dipende dal soggetto, più com. l’uso intr. con la prep. a (aus. avere): r. a un inconveniente, a un malanno, alla siccità, a un disordine, a un fallimento, a un errore; ammoniti da Giove di r. alla solitudine della terra ... (Leopardi); male a cui la remissione degli uomini non poteva r. (Manzoni); assol.: purtroppo tocca a me r.; bisogna r. al più presto. b. tosc. Provvedere, fare ciò che è necessario: devo ancora r. molte faccende; spec. nella locuz. non r. a, non farcela, non riuscire a compiere un determinato lavoro: quella povera donna, con quattro figli piccoli, non ripara a mandare avanti la casa e il lavoro; il sangue ... gli si spandeva sul viso, non riparavano a tamponarlo (Pratolini). 3. Rimettere in buono stato una cosa rotta, sciupata o logora (è sinon. di accomodare e aggiustare): r. un paio di scarpe, la bicicletta, il tetto, le fognature; far r. la macchina, la lavastoviglie, il televisore. ◆ Part. pass. riparato, anche come agg., spec. di luoghi ben protetti contro i venti: il porto sorge in una insenatura ben riparata; letter. e raro, rinnovato, ricreato, o giunto a salvamento: Riede alla terra [dopo il diluvio] ... La riparata gente (Leopardi).