rinsanguare
v. tr. [der. di sangue, col pref. rin-] (io rinsànguo, ecc.). – Rifornire di sangue, e, per estens., rinvigorire fisicamente: cure per r. un anemico. Più spesso, in senso fig., rifornire di mezzi, soprattutto di denaro: r. l’erario, il patrimonio. Frequente l’intr. pron., riprendere sangue, o vigore: per rinsanguarsi bisogna mangiare molta carne; e fig., rifarsi economicamente: si è rinsanguato con alcune fortunate speculazioni.