rimutare
v. tr. [comp. di ri- e mutare]. – Mutare di nuovo: muta e rimuta opinione seguendo il più forte; l’una e l’altra tiriamo parimenti a disfare e a r. di continuo le cose di quaggiù (Leopardi). Con uso intr.: il vento sta rimutando, è rimutato; raro nell’intr. pron. rimutarsi, di persona, mutare idea, decisione, proposito: quando ho promesso, non mi rimuto; mutare luogo, sede: chi sta bene non si rimuta, proverbio.