rimpinguare
v. tr. [comp. di r- e impinguare] (io rimpìnguo, ecc.). – Impinguare di nuovo o di più, soprattutto nell’uso fig.: con le ultime speculazioni ha rimpinguato un po’ il portafoglio (o, nel rifl., si è rimpinguato); il governo ricorre sempre a nuove imposte per r. le casse dello stato.