rimodulare
v. tr. Modulare, adattare, variare, regolare nuovamente un'entità, una risorsa, un importo in base a sopravvenuti obiettivi o esigenze. ◆ Per questo bisogna intervenire urgentemente con misure concrete: occorre rimodulare l'Imu rendendola più equa, favorire l'accesso al credito alle imprese e anche alle famiglie, ripristinare il contribuito all'affitto, contrastare il mercato degli affitti in nero. [Claudio Di Berardino] (R. Do., Corriere della sera, 31 marzo 2013, p. 2) • Mantovani ha sottolineato la necessità di rimodulare il sistema di esenzione alla compartecipazione sanitaria, specificando che non è più sostenibile esentare dal ticket i pazienti affetti da patologia cronica senza tenere conto in alcun modo del reddito. (Mondo.it, 22 maggio 2013, Politica).
Derivato dal v. tr. modulare con l'aggiunta del prefisso ri-.
Già attestato nella Repubblica del 28 settembre 1984, p. 3, Politica Interna (Alessandra Carini).