rilasciare [der. di lasciare, col pref. ri-; nei sign. che ha in comune con rilassare, dal lat. relaxare] (io rilàscio, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [lasciare di nuovo: r. il portafoglio a casa]. b. (estens.) [concedere la libertà a chi sia stato tratto in arresto: la polizia ha rilasciato le persone fermate] ≈ liberare, rimettere in libertà, scarcerare. ↔ arrestare, catturare, fermare, trattenere. c. [concedere la libertà a chi sia stato rapito: i rapitori hanno rilasciato il bambino] ≈ liberare. ↔ rapire, sequestrare. 2. a. (burocr.) [fornire un documento: r. un certificato] ≈ Ⓖ consegnare, Ⓖ dare. b. (giorn.) [soddisfare la richiesta di qualcuno di parlare su qualcosa: r. un'intervista] ≈ accordare, concedere. 3. [diminuire la tensione fisica o psichica: r. i muscoli, i nervi] ≈ allentare, distendere, rilassare. ■ rilasciarsi v. rifl., non com. [distendersi, diminuendo la tensione fisica o psichica] ≈ [→ RILASSARSI v. rifl.]. ■ v. intr. pron. [perdere elasticità: con l'età la pelle si rilascia] ≈ allentarsi, (fam.) cedere.