rigorino
s. m. (iron.) Nel calcio, rigore poco evidente o dubbio. ♦ [tit] Juve di rigor(ino). [sommario] La Juventus batte 1-0 il Monaco grazie a un rigore, contestato, di Arturo Vidal. (Sole 24 Ore.com, 15 aprile 2015, Radio 24) • Dopo un discreto primo tempo, anche se troppo sotto ritmo, in cui l'Inter trova solo un rigorino gentilmente concesso da una svista dell'illustre addizionale Rizzoli, e che Icardi sbaglia; dopo una ripresa più vivace ma in cui mostra tutti i suoi squilibri, perché liberare agli inserimenti Joao Mario (suo l'1-0 illusorio) provoca problemi in fase di ripiegamento di cui il Cagliari sa approfittare grazie a un magnifico Melchiorri e a un collettivo sempre presente a se stesso. (Repubblica, 17 ottobre 2016, p. 34, Sport) • [tit.] Sabatini: Era un «rigorino». Ibra vorrebbe venire a aiutare Sinisa, vedremo. (Corriere della sera, 3 novembre 2019, p. 41, Sport) • Chiare indicazioni del designatore Rizzoli agli arbitri alla vigilia della nuova stagione di Serie A: basta rigorini per falli di mano chiaramente incolpevoli, maggiore attenzione sulla dinamica dei contatti (non tutti sono uguali) e meno interventi Var. (Sport Sky.it, 18 settembre 2020, Calcio) • RIGORINO/1 - Come detto, due mezzi rigori, il primo si porta appresso un mezzo giallo: non è escluso infatti che “live” Di Bello fischi il possibile tocco di mano di Patric (la destra), il replay però evidenzia come il pallone sfiori solo la mano (comunque sarebbe non punibile, è a protezione della faccia) e colpisca il petto. (Edmondo Pinna, Corriere dello sport, 24 dicembre 2020, Calcio).
Propriamente forma diminutiva del s. m. rigore.
Già attestato nel quotidiano «La Repubblica» del 12 luglio 1992, p. 29, Sport (Walter Fuochi), forse ancora come diminutivo deprezzativo di rigore ‘rigore poco importante, non risolutivo’.