rigor
s. m., lat. – Rigidità, rigore. Si usa nel linguaggio giur. per indicare l’interpretazione della norma nel suo significato più ristretto, aderente al massimo alla sua essenza; e in medicina nelle locuz. rigor mortis, equivalente dell’ital. rigidità cadaverica, e rigor parkinsoniano, l’ipertonia diffusa che si osserva nelle sindromi parkinsoniane.