riflettore
riflettóre (ant. riflessóre) s. m. e agg. [der. di riflettere, per influenza del fr. réflecteur]. – 1. s. m. Dispositivo atto a riflettere energia radiante. Nella tecnica, dispositivo che concentra entro un piccolo angolo solido, mediante riflessione, il flusso energetico emesso da una sorgente luminosa, sonora, ecc. In partic.: a. In illuminotecnica, apparecchio a flusso luminoso costituito essenzialmente da raggi riflessi: r. per palcoscenico, per teatri di posa o per riprese cinematografiche, televisive; r. per illuminazione notturna; accendere, spegnere il r., i riflettori. b. In astronomia, sinon. di telescopio catottrico. c. In radiotecnica, antenna parassita situata posteriormente all’elemento radiatore di un’antenna direttiva a più elementi, che ha il compito di aumentare il guadagno dell’antenna nella direzione voluta; in altri tipi di antenne direttive (dette appunto a r.), superficie metallica, continua o no, piana o curva (per es. a paraboloide), che, agendo a guisa di specchio, ha il compito di concentrare nella direzione voluta la radiazione emessa dal radiatore. d. Nei reattori nucleari a fissione, schermo che riflette i neutroni verso il nucleo del reattore. e. In marina, dispositivo metallico poliedrico posizionabile su imbarcazioni e segnalamenti marittimi per aumentare il loro potere riflettente nei confronti delle onde elettromagnetiche emesse dai radar di navigazione, e rendere così più accentuata la loro eco sullo schermo catodico di bordo. 2. s. m. e agg. In fotografia, riflettore o schermo riflettore, schermo che ha la funzione di schiarire le ombre del soggetto, riflettendo la luce della sorgente.